Topini

Ho comprato un topino perché mi piacciono le donne che ricordano dei topini. Ho un debole per quegli ossicini appuntiti che tendono le carni smunte, per quei faccini tutti protesi in avanti, per le boccucce contrite e per gli occhioni uggiosi che giacciono sconfitti e allo stesso temmpo sembrano guardare a vittorie future.

Vapori

Ad un certo momento un uomo evaporò. Vapor Fumigas, che passava di lì, notò la cosa e: «Potrebbe capitare anche a me.» disse.
Di li a poco evaporò anche lui.

Cominciarono così ad evaporare un po' tutti.

Pruriti

«Smetti di grattarti.» chiese Pidoque. Ma Prurin, che si grattava il capo, rispose: «Mi spiace, non posso farne a meno». Pidoque smise di bere il caffè e si alzò dal divano.

«Visto che non vuoi piantarla – disse – vengo io a grattarti.» e si avvicinò a Prurin che si grattava seduto al tavolo. Davanti a lui, in un piatto, stavano due mele tagliate e un uovo fritto.

Lenzuola

Un giorno Mane Parane, mentre stirava, si ritrovò fra le mani un lenzuolo giallo molto brutto.
«Questo tessuto è davvero orrendo.» disse e lo accantonò senza stirarlo.
Il giorno dopo dovendo rifarsi il letto aprì l'armadio per procurarsi dei teli adatti alla bisogna, ma scostate le ante si ritrovò davanti, perfettamente ripiegato, un lenzuolo giallo davvero molto brutto.